27 ottobre 2010
Sala Conferenze della Biblioteca Statale, Macerata
in collaborazione con la Biblioteca Statale e lo Sperimentale Teatro A
Convegno dedicato, nel terzo anniversario della scomparsa, a Maurizio Agasucci, l'artista maceratese che con la sua attività ha indicato molti percorsi di ricerca, apportando al teatro e alla sua storia contributi significativi in più direzioni.
Sono intervenuti Pierfrancesco Giannangeli ed Enrico Pulsoni dell'Accademia di Belle Arti Macerata, Allì Caracciolo dell'Università di Macerata, l'etnomusicologo Gastone Pietrucci, Massimiliano Sport Bianchini già assessore alla cultura di Macerata, lo psicologo Matteo Cioci, Aida Ginaldi Giachini già presidente dell'Associazione I Nuovi Amici e Maria Novella Gobbi dello Sperimentale Teatro A. ha introdotto Angiola Maria Napolioni; ha coordinato Nazzareno Gaspari.
I contributi si sono incentrati in particolare sulle esperienze di ricerca nel teatro, motore del secondo 900 e della contemporaneità, nelle quali si inscrive l'opera di Agasucci che abbraccia anche altri ambiti, come l'attività con i diversamente abili, per i quali ha creato drammaturgie e relative messe in scena attingendo sia alla oralità e tradizione popolare sia a fenomeni e testi della storia del teatro.
Il convegno è stato aperto dal M° Adriano Taborro che ha eseguito al violino "Bolero per Maurizio" (brano inedito dello stesso Adriano Taborro per "Mizio" Maurizio Agasucci), accompagnato dal M° Roberto Picchio alla fisarmonica; e si è concluso con l'esecuzione di "Angelo che me l'hai ferido 'l core...." e "Carmela" da parte di Gastone Pietrucci.
Maurizio Agasucci in una foto di Franco Mancini